Sventolano le Bandiere Blu. La carica dei magnifici venti: "Ecco le spiagge più belle"

Sulle Marche sventolano le Bandiere Blu. Con venti Comuni nella lista e una new entry – Campofilone, nel Fermano – la regione sfiora il podio delle migliori: è quarta in condominio con la Campania, dopo Liguria, Puglia e Calabria. Timbrato Fee (Fondazione for environmental education), organizzazione internazionale attiva nel campo dell’educazione ambientale e dello sviluppo sostenibile che dal 1987 assegna il prestigioso riconoscimento ai Comuni rivieraschi col mare (o lago) più pulito, le spiagge più belle e i servizi migliori. Tra i criteri di selezione, infatti, non c’è soltanto la qualità delle acque di balneazione o la depurazione delle acque reflue, ma anche la gestione dei rifiuti, la regolamentazione del traffico, la sicurezza, i servizi presenti in spiaggia e quest’anno, per la prima volta, anche un piano per la sostenibilità ambientale.
IL QUADRO IN ITALIA
Nella lista delle eccellenze – premiate ieri nella sede del Cnr di Roma – sono 246 i Comuni (contro 236 dell’anno scorso), 84 gli approdi turistici (81 nel 2024), per un totale di 487 spiagge premiate. Tra le quindici nuove entrate, spicca anche Campofilone, a testimonianza dell’impegno portato avanti nel Fermano, che già nel 2024 aveva festeggiato l’ingresso nel club di Porto Sant’Elpidio. A livello regionale, le Marche sfoggiano così un ottimo quarto posto, avanzando di una posizione rispetto all’anno scorso. In pole position c’è sempre la Liguria con 33 Bandiere Blu, seguita dalla Puglia (27) e dalla Calabria (23).
LE PERLE NELLE MARCHE
Tra le province marchigiane, in testa c’è Fermo con sei Comuni Bandiera Blu. Oltre alla new entry Campofilone (lungomare dei Tintori), ci sono infatti Porto Sant’Elpidio (lungomare centro-sud), Fermo (Lido di Fermo, Casabianca, Marina Palmense), Altidona (lungomare Paolo Borsellino), Pedaso (lungomare dei Cantautori) e Porto San Giorgio (lungomare centro-nord e lungomare centro-sud). Poi ecco le province di Ancona e Pesaro, ognuna con quattro località premiate: nell’Anconetano brillano le immancabili Senigallia (spiaggia di ponente) con la "spiaggia di velluto", Ancona e la perla Portonovo, Sirolo (Sassi Neri, San Michele, Urbani e Due Sorelle) e Numana (Numana bassa/Marcelli nord, Numana alta).
Nel Pesarese c’è gloria per Gabicce Mare (Lido), a Pesaro conferme per i tratti di Ponente e Sottomonte, restano escluse Levante e Baia Flaminia; a Fano riconoscimento per Torrette, Sassonia, nord (tranne Arzilla) e Lido, poi ecco Mondolfo con Marotta. La provincia di Macerata fa l’en plein con tutti e tre i Comuni costieri – Porto Recanati (litorale nord e centro), Potenza Picena (Lido nord-centro e Lido sud) e Civitanova (lungomari nord e sud) –, mentre nel Piceno svettano Cupra Marittima (Lido), Grottammare (spiagge sud, nord) e San Benedetto (Riviera delle Palme).
GLI APPRODI
Non solo Comuni, ma anche approdi: nelle Marche le Bandiere Blu vanno al Circolo nautico sambenedettese (San Benedetto), alla Marina di Porto San Giorgio, al porto turistico di Numana, a Marina Dorica (Ancona), al porto della Rovere di Senigallia e alla Marina dei Cesari di Fano.
"Ricevere ben venti Bandiere Blu, una in più dell’anno scorso – dice il governatore Francesco Acquaroli –, è un risultato straordinario, che riconosce qualità e bellezza del nostro territorio e soprattutto dà merito al lavoro portato avanti dalle amministrazioni locali, dagli operatori turistici e dai cittadini, che con impegno contribuiscono alla tutela dell’ambiente e alla valorizzazione del nostro territorio".
İl Resto Del Carlino